"Per andare forte, nello sport come nella vita, bisogna imparare ad andare piano."
Questo afferma il nostro Presidente Paolo Santello. E' con questo spirito che è nata l'A.S.D. SAN ROCCO, assieme per crescere nella vita, nello sport, nel lavoro e raggiungere traguardi sempre più alti.
Ed è proprio con questo spirito che la Dirigenza e gli atleti tutti danno il benvenuto ai visitatori del nostro blog.

domenica 16 gennaio 2011

STEFANO L'IMMANCABILE

Oggi incontriamo Stefano perché l'onnipresente braccio destro del Presidente deve darci una buona notizia, ma prima conosciamolo meglio anche se forse non ce n'è bisogno visto che tutti noi abbiamo avuto molte occasioni per scambiare qualche parola con lui in questi anni.
"Si praticamente non ho saltato un appuntamento ma ero in veste di accompagnatore. Lo sport è la mia grande passione cui dedico ogni momento libero."
Una passione è passata, come per tanti di noi, per la bicicletta.
"Tra il 2000 e il 2007 sono stato un vero maniaco delle granfondo, ogni domenica ero schierato sulla linea di partenza di qualche gara, e già allora ero in compagnia di Pavan. Mi appassionavano soprattutto la Mountain Bike e le lunghe distanze che mi permettevano di pedalare per ore in mezzo alla natura. La Dolomiti Superbike, con i suoi 115 km e oltre 3000 metri di dislivello era tra le mie prove preferite. Anche su strada ho raccolto qualche soddisfazione partecipando (e soprattutto concludendo) l'Oetzaler Marathon in Austria, una gara di 236km con ben 5500 metri di dislivello e la Rimini Viareggio, altimetricaente più semplice ma addirittura più lunga: 300km."
La corsa inizialmente per Stefano era semplicemente un modo per tenersi in forma in inverno in vista della stagione ciclistica "Correvo perchè in inverno era più semplice che uscire in bici, poi mi sono fatto coinvolgere da Paolo e ho iniziato a pensare alla Maratona... Passo dopo passo, è il proprio caso di dirlo, nel 2005 ho coperto i miei primi 42125 metri. E' stata una grandissima emozione che mi ha spinto lentamente a spostarmi dalla bici alla corsa. "
In questi anni Stefano ha corso tutte le sue maratone in corsia di sorpasso "E' vero, è una mia caratteristica: parto molto lento per poi aumentare nel finale, proprio quando la maggior parte entra in crisi. Così solitamente dopo il trentesimo km inizio a superare tantissima gente (in un'occasione guardando i tempi intermedi ho passato mille persone!!!) e continuo fino alla linea d'arrivo. Questo modo di interpretare la gara mi aiuta dal punto di vista psicologico, mi fa sentire più vicino il traguardo."
Stefano però deve fermare i suoi sorpassi nel 2007 a causa di un fastidioso infortunio che lo costringerà anche ad un'operazione
"Di fatto dal 2007 sono stato fermo, giusto per fare un esempio nel 2010 ho fatto solo due gare pur andando tutte le domeniche sulla linea di partenza. Non è facile restare in tuta a vedere gli altri cambiarsi e poi partire. Ma sono presente perchè tengo alla squadra e sopratutto perchè spero di poter tornare presto a correre."
E' un augurio che ci facciamo tutti, speriamo che il 2011 sia l'anno giusto per tornare sul campo ma i primi segnali sono positivi
"E' una settimana che ho ripreso a correre, le sensazioni sono buone ma non voglio sbilanciarmi, incrocio le dita sperando che questa sia la volta buona per ripartire senza più intoppi."
Ciao Stefano, ti aspettiamo presto con il numero sulla maglia e grazie per l'appoggio insostituibile che dai alla squadra.

2 commenti:

  1. A quanto pare ne hai fatte di cose!!!!!
    Comunque i tuoi amici ti sono grati per tutto quello che hai fatto perchè non ti sei mai tirato indietro!!!!!
    Adesso però, ti vogliamo di nuovo nel campo da corsa.....tra i tuoi amici che ti aspettano!!!!!
    Certo non sarà facile, ma noi tutti ti aiuteremo a ricominciare, per farti andare più forte di prima!!!!! Basta solo tuta, adesso è ora di mettere di nuovo le scarpe.......DAI STEFANO, FORZA FORZA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    ALESSANDRA G.

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  2. Brava Alessandra,
    speriamo che il tuo commento spinga gli altri a ritornare a commentare il blog.

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